Riducevo a brandelli la mia anima...
POSTUMI
A scriverti imparai in giorni più felici.
Una scheggia strappata dal mio cuore
era ogni lettera, un pezzo appena tolto
a un mosaico di vita; donavo i suoi grigi, i suoi blu,
i suoi rossi vibranti in cambio di una lode.
Riducevo a brandelli la mia anima
- pavimento ai tuoi passi - e scivolavo
sotto di essi a renderli più dolci.
Le mie lettere - ora - fiori pallidi
sparsi su tombe in pianti sconsolati.
No, non chiedo compensi: sarò forte
( ma a te che importa?); i lungi, tristi anni
passano e ancora spargo fiori fragili
e sussurri d'amore a orecchie sorte.
Amy Lowell da Poesie
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