Dante Gabriel Rossetti - Dante 's Dream at Thime of the Deather of Beatrice
cantano i bambini ninnenanne
all'incontrario piccole storie senza finale
lanterne e trottole serene ad ogni giro
giochi ai quattro cantoni del mondo
mentre l'umano s'allontana muto
alle domande infantili che squillano
perché i fuochi incendiano i ponti crollano
le parole non parlano perchè?
***
sulle ginocchia rimarginano
veloci le ferite dei giochi
e si fa festa abbracciando gli alberi
mettendo corone di foglie sulla fronte
e non smette di raccontare storie Sheerazade
per ore e ore
finché tutto non sia compreso
caduto il velo poi
ci si può addormentare.
***
perché sempre ubbidire
perché non nascondere il capo
nel sacchetto del pane
all'accostarsi solenne dell'angelo
a quel suo eterno gesto di creta azzurrina.
***
basterebbe arginare le folate del manto
deviare in un crepaccio il soffio ardente
basterebbe cercare una falda vicino alla casa
- acqua di prossimità -
per cementare ogni crepa sul muro.
***
chiedere un prodigio diverso se
non i pani ma i muri si moltiplicano
muri a secco
di compassione
non hanno mai riparato
né un rovo né un geco dagli incendi.
***
è un fiume amaro a sprofondare
carsico in petto lasciando allo scoperto
sedimenti incoerenti
domandepietre.
***
fare tabula rasa dei pensieri
affidarsi al buio
con la sicurezza dei ciechi.
***
sostare ad ogni angolo della notte
afferrare i lumi al baluginare dell'alba
sulla bocca delle sorgenti
nel luccichìo delle nascite.
***
verrà l'oceano
verranno le sue vele
saremo nuovi per nuovi continenti.
Annamaria Ferramosca da Per segni accesi
Molto carine, davvero.
RispondiEliminaSaremo nuovi per nuovi continenti
Speriamo
😉
RispondiElimina" Molto visionarie" sono state definite da alcuni critici queste liriche della Ferramosca.
RispondiEliminaSono assolutamente d'accordo, e aggiungo: non di una visionarietà astrusa e poco comprensibile ( come a volte ci capita di leggere ); al contrario, mi sembra una poesia che, pur nell'essenzialità del verso, colpisce in egual modo - per intensità - cervello e cuore.
A parte il verso da te già citato, mi soffermo su : " Affidarsi al buio / con la sicurezza dei ciechi".
Magari potessimo tradurlo in realtà !
Grazie per il commento.