" Selenia Bellavia non ha pietà alcuna per le sue creature. Ella procede implacabile come deve essere un poeta e per un momento dà realtà a quel nulla che ci attornia ".
Dalla Prefazione di Manlio Sgalambro
MELANCOLIE
Avvenne ciò che doveva avvenire:
il freddo
silenzioso e fermo
fu azzannato
da una raffica
di raggi infuocati.
Si accompagnò
l'invadente fogliame
a ogni ramo
e profumo organico.
Frutti saporosi
stuzzicarono le labbra
con modi da guantaio.
Da dove giunse
- allora -
questa maliconia?
Cette mélancolie
féroce comme la marée.
Cette mélancolie
humide comme un baiser
sour le cou.
***
SOUR L'AMOUR
Come argomento
che mai vacilla
ne furon scritte
le righe più audaci.
" Sostenne il cielo,
tenne in basso la terra ".
E al momento in cui si realizzò ?
L' assedio fugace
molti ne uccise.
Bien - aimée
forse che avevi un così
gran talento da poter dir :
" Je ne peux pas mourir? "
***
PATIBOLO
Dissero che penetrò in te,
leggera e crudele,
una lama di ghiaccio
- amico mio.
Tentato dall'informe,
ti fermasti sull'orlo dell'abisso
come un bandito
come un dannato.
Ma il tuo sguardo
- dissero
di collera
d'orrore
scosse il patibolo
e una larva d'amore.
Selenia Bellavia da Pourparler
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