Il piacere regge lo specchio...
POESIA 1 - GENERICA
E noi così risediamo.
Appena e forti
sottili e duraturi
per centri concentrici.
***
NON C'E' MODO
Non c'è modo.
Pensi a me e già difetti.
Sai del mio abito di nebbia
- che non ti piace -
del colletto inamidato
scompostamente abbottonato
su Clorofilla e Sangue.
La paura mi spazzola i capelli,
il piacere regge lo specchio;
a te disgusta, a me innamora.
***
LETTERA N
Risveglio.
Il corpo si sgrana,
cado sulla carta,
mi opero sul tavolo.
All'opera tra scapole e cuore
estraggo il nero di pupilla.
Un grido diverso da come sarebbe un suono.
***
L' INDIGENTE
Appanna, sinuosa e complicata, la notte
di stelle. Senza scialuppe. Senza la pace
di un'evidenza.
***
FIORE
Se esercito il mio occhio siedo
nella presenza di una sovrapposizione
e dalla mia stanza derivo
l'eternità per segni.
Non sarà fiume quel che è fiore,
il tempo è qui in petali.
La vita mi sta attorno tutta in una volta.
Un bacio la schiude
e lei si fa comprendere.
Eleonora Chiara Giusti da Endòtatos
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