lunedì 6 gennaio 2020
AMARE TRADIRE (Presentazione )
Possiamo fare a meno di tradirci o di tradire ? E' questa la domanda cui l'opera tenta di dare una risposta. Il tradimento ripugna alla nostra coscienza di " puri" ma, afferma l'autore, è un'esperienza ineluttabile. Dopo aver percorso i drammi della solitudine dell'amore, Carotenuto affronta il delicato tema del tradimento inteso come atto necessario perché la psiche sia iniziata al mistero della vita e dell'amore. Tradire ed essere traditi significa infatti " essere consegnati" a un destino di ricerca costellato di cadute e di sconfitte; significa riconoscersi come quegli esseri separati che, per ricostituirsi come soggetto, devono affrancarsi dai dettami e modelli collettivi: devono - dunque - tradire.
Ogni individuo è consegnato all'imperativo di emanciparsi da tutto ciò che lo mantiene fedele a un'immagine di sé che non gli corrisponde e che risponde - invece - alle richieste dell'ambiente sociale o al desiderio dei suoi interlocutori. E' per questo motivo che il processo di individuazione comporta frequentemente situazioni di rottura, fratture inevitabili, destinate a segnare la nostra vicenda umana : dal tradimento perpetrato dal genitore sul figlio ancora non nato come già " immaginato", a quello all'interno del rapporto di coppia, per passare in rassegna altri suoi volti meno consueti.
Il tradimento del corpo, della malattia, della morte, ossia l'esperienza del limite vissuta come scacco e come fallimento definitivo dell'esistenza.
Senza tradimento non si dà possibilità di riscatto: solo noi possiamo scegliere.
( f. )
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