domenica 5 gennaio 2020

AMARE TRADIRE 5



(…) Se l'uomo fosse libero, non avrebbe bisogno di tradire; eppure
       è altrettanto vero che se l'uomo non fosse libero, non potrebbe
       tradire. Il tradimento è una rivolta: ogni rivoluzione si inscrive
       nell'orbita del tradimento . E' tradimento ogni opera d'arte che
       rompa un circuito obsoleto della conoscenza;è tradimento ogni
       originale movimento intellettuale.La parabola della nostra vita
       si estende percorrendo tappe che sono segnate da questo
      lacerante vissuto.Dietro il suono di questa parola - tradimento-
    si cela la lotta eterna tra Eros e Thanatos,cioè tra vita e la morte
     tra bellezza e deformità,ovvero tutto ciò su cui si gioca il destino
     dell'uomo. E' sempre il desiderio di una completezza impossibile
     a muovere la nostra nostalgia, ad alimentare il movimento della
     coscienza verso mete sempre nuove, mete che tornano ad aprirsi
     sulla impossibilità di un compimento definitivo, in un moto che
     ci allontana dai nostri sogni di ieri, dai volti che abbiamo
     conosciuto e amato, in un moto insomma che ci spinge a tradire.
   Nietzsche, questo traditore per eccellenza,parlava dell'incombere
   di una " curiosità sempre più pericolosa ", curiosità che lo portò
   a tradire la sua fede passata, i suoi amori intellettuali, persino la
   grande amicizia con Richard Wagner, divenuto poi mortale
   avversario. Il tradimento era necessario.
   Come scrive Nietzsche in  Umano, troppo umano( 1878 ) :

  " Non si possono capovolgere tutti i valori? Ed è forse bene il
     male? e Dio solo un'invenzione e una finezza del Diavolo?
     E' forse tutto in ultima analisi falso?
     E se noi siamo degli ingannati, non siamo perciò stesso anche
     degli ingannatori? Non dobbiamo essere anche degli
     ingannatori ? ".  

   Questo percorso sul  tradimento torna così a chiudersi sul motivo
   d'inizio, sul mito originario che ci racchiude tutti e intorno al
   quale non solo la psicoanalisi, ma l'arte, la filosofia, la religione,
   ruotano con la loro ricerca: il mito dell' Eden e della sua perdita.
   La memoria del tradimento sembra accompagnare e investire l'
   intero pensiero occidentale e orientale, sin dagli iniziali tentativi
   dell'uomo antico di darsi una spiegazione attraverso la favola del
   suo anelito all'armonia e alla perfezione nonostante l'incredulità
   dinanzi a un mondo temibile e spesso nemico. Non ci si rassegna
  facilmente all' imperscrutabilità della natura e alle contraddizioni
  profonde dell'esistenza e, nella grande sete di unificazione 
  interiore, tutto ciò che macchia il desiderio di armonia viene
  concepito dall'uomo come un assurdo equivoco.  (…)



           Aldo  Carotenuto   da             Amare   Tradire 


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