sabato 11 gennaio 2020

NESSUN DORMA...




" Sei il mio Natale e la mia Epifania, la riscoperta del simile
  ( e - con il simile - la ri- percezione della luce che crea Luce).
  Sei un Bene che
  partecipa al mio tempo, richiamandone il pensiero e il desiderio.
 Perché non sei solamente pace. ( M'intriga la tua bocca ). "
( A. Pivanti  )





ECCOCI ALLA BOCCA

(…)Eccoci alla bocca, fontana di tutte le amorose dolcezze, la quale
      disidera più tosto pendere nel picciolo che nel grande; né deve
      essere aguza né piatta, e nello aprirla, massime quando si apra
      senza riso o senza parola, non averìa a mostrar più che cinque
      denti, insino in sei, di quel di sopra. Non sien le labbra molto
      sottili, né anche soverchio grosse, ma in guisa che il vermiglio
      loro apparisca sopra lo incarnato che le circonda; e voglion
      nel serrar della bocca congiungersi pari, che quel di sopra non
      avanzi quel di sotto, né quel di sotto quel di sopra; e voglion
      fare verso il lor fine una certa diminuzione diminuita in
      angolo ottuso… (…)



Agnolo  Fiorenzuola in     Perfetta bellezza di una donna ( 1493, 1545 )



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