Tu, incantato nell'attesa di neve…
Quando avremo le chiavi
a serrarci
e nessuno aprirà,
saranno i sogni
pastrani come grembi di vento.
E tu
incantato nell'attesa di neve,
sarai per me
come il dado che s'arresta
al responso migliore.
Di te
e di quale futuro
dirà la spiovenza di un tetto,
l'erba loquace mangiata dagli occhi,
l'irruenza dei passi.
Dirà di te
la riva - mansueta ad ogni acqua
o lo stormo che scarta - in ascesa -
il cammino della mano
in punta di dita
che adesso ti chiede - in amore - una resa.
frida
Le porte aperte non hanno bisogno di chiavi.
RispondiEliminaMeglio lasciarle accostate certe porte
I sentimenti sono spesso contraddittori, nonché ambivalenti ( potremmo discutere molto su questo concetto e... se ti sembrerà opportuno potremmo anche farlo ).
RispondiEliminaRitengo invece molto saggio il tuo consiglio sull'opportunità di tener " accostate certe porte ". E anche metaforicamente assai bello.
Grazie.