mercoledì 7 luglio 2021

SCIMMIETTA, TI AMO ! ( Lo shock primario ) ANTEFATTO

 

A  DANIELA


Da molto tempo ( da quando lei era morta

in quel modo atroce ) i miei miti

naturalisti erano entrati in crisi.

Nell'uomo non vedevo più il figlio

degenere e perverso di una Natura Buona

e Provvida ( moderna versione del vecchio

e barbuto Buon Dio ), ma una sventurata

e prodigiosa scimmia del laboratorio cosmico

che, se era spesso impazzita per le

tremende tensioni della sua condizione

esistenziale, era anche riuscita ad esplorare

l'universo coi suoi occhi di pulce

e a inventarsi sogni  d' Amore, di Armonia, di Bellezza,

di Libertà, di Giustizia, di Felicità sconfinata

da contrapporre alla giungla spietata

e ripetitiva della Natura.

Una mattina, sul muro di una quieta

stradetta romana dietro l'angolo di casa mia,

 mi apparve all'improvviso, gigantesco,

il messaggio di uno studente alla sua

ragazza : " Scimmietta, ti amo! ". E subito 

sentii che quelle parole erano anche la mia

nuova, definitiva dichiarazione d'amore

all'essere umano.



                        Luigi De Marchi  ( 1984 )



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