C. Monet - Le Printemps
LE FOGLIOLINE
Dicon le foglioline appena nate,
al vecchio tronco : " Nonno, l'hai sentite
le rondini? Che splendide giornate !
Vedi ? Non siamo più tutte aggrinzite!
Ci siamo tese come le manine
carezzanti dei bimbi : e i freschi venti
ci fanno vispe come farfalline,
e il sole ci fa tutte rilucenti.
***
POVERO PASSEROTTO
Eccolo lì, povero passerotto,
con la neve per lui c'è carestia
e chi sa mai quanta malinconia
si sente addosso.
Né bacche, né granelli, eh poverino!
E le belle giornate son lontane...
Li vuoi questi minuzzioli di pane,
passerottino?
***
IL BIMBO E IL PETTIROSSO
Pettirossino mio, tu che mi dici
con quegli occhietti ? Oh, lo so, siamo amici!
Il grillo è al focolare,
il topo sa cercare
un posto nel granaio...
Ma tu, quando il rovaio
gelido infuria, dove ti ripari?
Ti basta quel pastrano?
Se ti basta codesto,
non devi andar lontano;
tu lo sai, per il resto.
Colazione, merenda e desinare,
qui - sempre pronti - tu potrai trovare.
***
IO SO DI UNA BAMBINA
Io so di una bambina
che sarebbe graziosa,
ma quando le comandi qualche cosa,
questa pettegolina
chiede tanti perché
che faccio assai più presto a far da me.
***
SUL MARE
Vanno le navi lente, sul mar senza confine,
le vedo - a poco a poco - diventar piccoline
e sparire lontano nel mar senza confine.
Tu dici che altre terre sono al di là del mare?
E le navi ci arrivano col tanto navigare?
Sarà, ma non le vedo, e non ci sto a pensare.
Camilla Del Soldato da Per una strada che mena a Camogli ( Filastrocche e sciocchezze tradotte dall'inglese )
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