Sì, viaggiare, evitando le buche più dure...
IL VIAGGIO
E' un viaggio andarsene lungo le spiagge
strette dal sonno
coi piedi nudi che incespicano, sotto muraglie
di un tempo che non si misura.
Cerco un altrove dove incontrare folle
randagie di ignoti e, nella folla, volti
da tanto perduti:
in quale gesto fermarli, per quale parola?
Pure nel cuore batte ancora l'attesa.
E case d'ombra e stanze mai abitate
e mutazioni improvvise e tetre minacce,
sordi silenzi gridano un nome, che nome?
Forse un altrove, ma troppo simile al giorno :
a quell'andare stretto, abusato, inconcluso.
Elio Pecora da Forse un altrove. Ipotesi di viaggio dentro la poesia
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