Francis Bacon mi ha sempre impressionato per la sua capacità di mettere a nudo l'interiorità delle persone che ritrae, quello che non si vede dietro la maschera che ciascuno si è creato o che gli è stata appiccicata addosso. Memorabile una mostra dei suoi quadri qualche anno fa a Palazzo Reale di Milano nel 2008.
La tela che ho scelto di postare qui rappresenta - infatti e visivamente - il lato oscuro che c'è in ognuno di noi; in questo caso- in particolare - l'ho associata al senso di ambiguità che le parole di Cervantes suggeriscono ( ma se vogliamo andare più nel profondo, il dipinto evidenzia anche la risposta...)
Francis Bacon mi ha sempre impressionato per la sua capacità di mettere a nudo l'interiorità delle persone che ritrae, quello che non si vede dietro la maschera che ciascuno si è creato o che gli è stata appiccicata addosso. Memorabile una mostra dei suoi quadri qualche anno fa a Palazzo Reale di Milano nel 2008.
RispondiEliminaLa tela che ho scelto di postare qui rappresenta - infatti e visivamente -
RispondiEliminail lato oscuro che c'è in ognuno di noi; in questo caso- in particolare -
l'ho associata al senso di ambiguità che le parole di Cervantes suggeriscono ( ma se vogliamo andare più nel profondo, il dipinto evidenzia anche la risposta...)
Una follia saggia senza alcun dubbio. Un abbraccio Frida
RispondiEliminaAbbi un sorriso...
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