mercoledì 8 agosto 2018

ALESSIO PER AMORE

 
 

                                     Non voglio l'assoluto: basta e avanza il tuo sorriso…



L'OMBRA DEI FUNGHI


1

Ho cavato un buco dal ragno:
svelò i vantaggi dell'isolamento.
L' amore non scorreva tra le dita
dopo l'attesa e l'incontro. Ero folle
di te, del tuo corpo che mi assediava.
Stipati nelle tane, in spazi astratti
le ossa sono raggi afferrati al vuoto.
In tanti a mentire, indicò la madre
il padre spense un rogo e disse
all'angelo non abbandonare mio figlio.



2

Il grigio delle nuvole visto a occhi
chiusi ha l'aria di un tonno stordito.
Arido amore rinchiuso nel pozzo
restano le vibrazioni degli alberi
a dissotterrare i sogni. Una luce
nuova alimenterà la terra : odiarci
più a lungo sarebbe stato ingiusto?
Ieri il silenzio inumidiva i bordi
della tua bocca. Oggi il cielo si fa
in quattro per una scaglia d'azzurro.




6

Dove incontrarci? Il mistero ci tende
la mano amputata : non siamo pronti.
Sul filo spinato uccelli dai becchi
torti mettono ali ad asciugare : se scrivi
non ti fermi e non pensi. Se non pensi
scrivi, se scrivi rinasci. Facile, se solo
ci fosse lei e uno strato di candida neve.
Mia figlia teneva l'ombrello, io lavoravo
sotto la pioggia, adesso fatico a parlarci
l'azzurro del suo sguardo divora i discorsi.




8

Non voglio l'assoluto, basta e avanza
il tuo sorriso, un'ombra soleggiata.
Tempo scaduto , urlò l'orologiaio
e le lancette giravano svelte
bruciando secoli più che secondi.
Lo scoprì tornando da un triplice sogno
non vedendosi davanti allo specchio.
Cosa fai per amarmi ? Io? Nulla, solo
mi affliggo per quello che fummo
per i plastici volteggi dei nostri corpi.



               Alessio  Brandolini    da      Nello sguardo del lupo




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