Giorgione - Omaggio ad un poeta
SONO QUI SEDUTO SU UN TAPPETO
Sono qui seduto su un tappeto
di foglie e fiori di primavera
e il mio silenzio è una preghiera
e io ho con me la coppa e il vino.
Se la mia Amata fosse vicino
se la sua bocca lucente fosse qui.
Il profumo dei suoi baci
è più dolce del gelsomino.
Dicono che sono saggio perché
conosco tutte le parole di Dio
e so che il suo volto non si vede
ma a tutti i roseti concede
la sua porpora e il suo fuoco.
Ma io sono saggio perché bevo, gioco
canto mentre il tempo ci rapina.
Quante rose si apriranno stamattina
e quante ne cadranno domani
o sotto le raffiche degli uragani
avvizziranno. Il tempo ci affratella
noi che ci muoviamo sotto lo stesso cielo.
Non è la stessa per noi tutti quella
luna che sembra una melagrana
staccata lentamente dal suo ramo?
Ma io sono saggio perché amo.
Giuseppe Conte da Ferite e rifioriture
Uno che beve e gioca è davvero un gran saggio.
RispondiEliminaDobbiamo vivere il più possibile prima di appassire anche noi
La tua saggezza e tale a quella del poeta...
RispondiEliminaAbbi un sorriso!