lunedì 28 febbraio 2022

L'INFANZIA RUBATA 2


(...) La forma peggiore del divenire vittima è il trauma. Questo può essere scatenato dall'abuso sessuale, da un grave incidente o dall'esperienza di un pericolo di vita in cui non si è riusciti a reagire, a scansare la situazione. Anche l'assenza di relazioni con i genitori può essere un'esperienza traumatica. I traumi relazionali sono stati a lungo ignorati. Se un bambino - però- sperimenta una quantità troppo scarsa di relazioni, vengono danneggiati aspetti essenziali del suo essere persona. La sua identità è messa in discussione. Ha l'impressione che gli venga suggerito:" Non hai nessun diritto di essere te stesso." Inoltre non viene appagato un ulteriore bisogno essenziale : il bisogno di uno spazio positivo di vita, di protezione e di libertà. Il bambino non ha nessuno spazio in cui sentirsi a casa. Un trauma può verificarsi anche quando si ruba a un bambino il suo passato o la memoria del suo passato, ad esempio attraverso l'abuso sessuale. Spesso questa parte del passato viene come messa in ombra, non si può più accedere liberamente ai propri ricordi e molte cose sono come cancellate. Il tempo è " eterodiretto". Così, in qualche modo, muore anche il futuro perchè la persona colpita dal trauma non ha nessuna speranza di sfuggire al terribile influsso. Chi - da bambino - ha vissuto un'esperienza del genere, resta a lungo vittima dell'abuso. (...)



            Anselm Grun   da   Spezza le tue catene. Liberarsi da un certo vittimismo.


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