domenica 27 febbraio 2022

PRECEDENTI STORICI DEL DISSIDIO RUSSO - UCRAINO ( Holodomor )

 


                                               Foto di bambini al tempo dell' Holodomor



Holodomor è il nome con il quale si designa il genocidio per fame di oltre 6 milioni di persone, perpetrato dal regime sovietico a danno della popolazione ucraina negli anni 1932 - 33. Gli ucraini subirono una terribile punizione perché accusati di contrastare il sistema della proprietà collettiva. Tutte le risorse agricole furono requisite e la popolazione affamata. Un quarto della popolazione rurale, uomini, donne e bambini fu così sterminata per fame. I cadaveri giacevano per strada senza che i parenti, anch'essi ormai in fin di vita, avessero la forza di seppellirli. La carestia determinò, insieme all'annientamento dei contadini, lo sterminio delle élites culturali, religiose e intellettuali ucraine, tutte categorie considerate " nemiche del socialismo".


                                       Morti per strada durante la carestia


La " Grande carestia " ( Holodomor in ucraino significa infliggere la morte mediante fame), organizzata intenzionalmente dal regime sovietico, colpì l' Ucraina negli anni 1932-33 e le regioni più colpite furono : la regione di Poltava, la regione di Sumy, la regione di Cherkasy, la regione di Kiev e la regione di Zhytomyr. In realtà  Holodomor si estese a tutto il Centro, Sud, Est e Nord dell'Ucraina.

Secondo gli storici è indubbio che l' Holodomar sia stato un atto di Genocidio, un risultato delle decisioni politiche del regime totalitario di Stalin per schiacciare il popolo ucraino, come mostrano anche molti documenti tratti dagli archivi dell' ex KGB, i quali hanno rivelato gli obiettivi e i meccanismi operativi della politica che ha portato alla morte milioni di ucraini.

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La morte per fame in Ucraina è un tragico episodio della collettivizzazione forzata delle campagne. Il 6 maggio 1933, Stalin rispondeva con queste parole alla richiesta dello scrittore Mihail Solohov di inviare soccorsi alimentari alla popolazione stremata  : " Gli stimati agricoltori del suo distretto, e non solo del suo, hanno fatto scioperi e sabotaggi ed erano pronti a lasciare senza pane gli operai e l' Armata Rossa. Il fatto che si trattasse di un sabotaggio silenzioso e in apparenza pacifico ( senza spargimento di sangue ) è un fatto che non cambia per nulla la sostanza della faccenda, ossia che quegli stimati agricoltori hanno cercato di scalzare il potere sovietico, facendogli guerra ad oltranza, caro compagno Solohov ! ( Libro nero del Comunismo ).


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Certamente la responsabilità dell'accaduto va attribuita al complesso del regime staliniano attraverso la sua ramificata macchina punitiva. Tra i provvedimenti presi si evidenziano l'introduzioni di enormi quote del raccolto destinate all'ammasso ( requisizione da parte dello Stato ); il sequestro di tutti i generi alimentari; lo spiegamento di truppe interne e di confine per impedire agli affamati di spostarsi in altre regioni dell' URSS in cerca di cibo. A  causa della realizzazione di queste e di altre misure repressive, la popolazione ucraina si ritrovò prigioniera in un enorme ghetto nel quale era impossibile sopravvivere. Già il 7 agosto 1932, nell' URSS la proprietà collettiva fu dichiarata " sacra e inviolabile ", in modo che chiunque - bambini compresi - avesse commesso un furto ai danni della proprietà socialista ( fosse anche raccogliere di nascosto qualche spiga di grano per il proprio figlio che moriva di fame ), o l'avesse " sperperata ", sarebbe incorso in una condanna compresa tra dieci anni di lavori forzati nei lager e la pena di morte.


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Tenuto conto che nel 1932 in Ucraina vivevano 32.680.000 persone, diverse fonti convergono nella valutazione delle vittime con una stima che va dai 4.5 ai 6/ 7 milioni . Nel Libro nero del Comunismo, nel volume dedicato alla mostra Gulag ( il sistema del Lager in URSS ), le stime più recenti e accurate parlano di 6 milioni di morti per fame, di cui uno su tre era un bambino o un neonato.



                        Tratto da    Gariwo ( La foresta dei Giusti )


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