sabato 12 gennaio 2019

DONO E PERDONO ( presentazione )


Il tema del dono è uno tra i più presenti nel grande cantiere della ricerca e della riflessione contemporanea, ma c'è da domandarsi se, in una società dominata dal mercato e sempre più individualista, ci sia ancora posto per l'arte del donare come atto autentico di umanizzazione. Oggi - poi - persino il perdono, atto che attira una curiosità mediatica morbosa e poco rispettosa, rischia di essere banalizzato. Chi è arrivato a perdonare, sa però che questo è un cammino lungo e faticoso, compiuto a " caro prezzo", perché deve fare i conti con il problema del Male. Di fronte ad esso, le differenti vie religiose percorse dall'umanità hanno percepito che l'unica cosa seria che si può fare è cum- patire ( dal latino cum- patior , sopportare con ), soffrire insieme, in una parola: praticare la compassione. Essa, anche secondo la rivelazione ebraico- cristiana, è l'unico atteggiamento sensato nel quale l'uomo può porsi davanti alla sofferenza. Inoltre questo sentimento, questa passione - da assumere in primo luogo nelle relazioni interpersonali- non si può limitare a una dimensione  privata, ma deve essere anche traino e veicolo di cambiamento per una società più giusta e più umana  sia a livello sociale, che politico ed economico.


                               ( f )

2 commenti:

  1. Una presentazione onesta, il perdono è un cammino lungo e doloroso e quando nasce nel cuore risana in entrambe le direzionid chi perdona e chi riceve il perdono

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  2. E' vero. Ma il perdono non è istintivo, naturale, ovvio.
    Sembra persino andare contro il senso di giustizia. Non per altro c'è chi lo definisce una " caratteristica " divina più che umana.
    Grazie.

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