venerdì 4 gennaio 2019

AULIKKI OKSANEN

 
 

                                  ...eludendo la morte grazie a un amore letale.


PREGHIERA

Tempo, tormento, santo dolore purificatemi
dalle maschere che hanno contraffatto
il volto dell'amore. E liberate
le acque gelide e terse, i fiumi montani
che sgorgano dall'alto; lasciatemi annegare
controcorrente, nel diluvio completo,
eludendo la morte grazie a un amore letale.


                                            ***


PREFERENZE

Preferisco la vipera piuttosto che la lepisma.
Essere corrucciata piuttosto che col broncio.
La testa fasciata piuttosto
che il nodo alla lingua.
Il marrone cacca piuttosto che
il beige delle signore dei grandi magazzini.


                                        ***


VOGLIO IL GIALLO

Voglio il giallo. Il giallo brillante.
Anche se mi si offrisse solo ruggine e catrame,
la senape tappata, il marrone querulo,
voglio il giallo. Sto morendo di fame
senza il giallo.


                                         ***


CHI ME LO DICE

Chi me lo dice perché le farfalle bianche
orlano di fiori la pelle di velluto della notte?
Chi me lo dice?
Quando la gente cammina muta ed estranea
con i volti innevati corazzati
- sì, i volti innevati -
e gli occhi di uccelli impagliati.

Chi me lo dice perché nell'erba al mattino
i tordi iniziano il loro gioco segreto?
Chi me lo dice?
Quando i soldati neri sono in piedi ai cancelli
le rose appassite nella mano
- sì, le rose appassite -
e i gigli rossi spezzati.

Chi me lo dice, tranquillamente all'ombra del sole
come potrei spogliare il mio cuore?
Chi me lo dice?
Se venissi da me attraversando i prati
se venissi vicino e cautamente
- sì, cautamente -
apriresti l'abito del cuore.


              
                        Aulikki  Oksanen   da     Quattro poeti finlandesi



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