Le mie mani mantengono le stelle..
LE MIE MANI MANTENGONO LE STELLE
Le mie mani mantengono stelle,
afferro la mia anima perché non si spezzi
la melodia che va di fiore in fiore;
strappo il mare dal mare e lo pongo in me.
E il battere del mio cuore sostiene il ritmo delle cose.
***
LUNA
La luna colma la terra di miraggi
e le cose hanno un'anima vergine;
il vento ha svegliato tra i fogliami
una vita segreta e fuggitiva
fatta di ombre e luce, terrore e calma
che è il perfetto accordo della mia anima.
***
MARE
I
Di tutti gli angoli del mondo
amo d'un amore più forte e più profondo
la nuda spiaggia in estasi e la duna
dove mi unii al mare, al vento e alla luna.
II
Odoro gli alberi la terra e il vento
che la primavera colma di profumi.
Ma io vi voglio solo e solo vi procuro
la selvaggia esalazione delle onde
in ascesa verso gli astri come un grido puro.
***
LE FONTI
Un giorno spezzerò tutti i ponti
che legano il mio essere, libero e totale,
all'agitarsi del mondo dell'irreale,
e calma salirò alle fonti.
Andrò fino alle fonti dove dimora
la pienezza, il limpido splendore
che mi fu promesso ad ogni ora
e nel volto incompleto dell'amore.
Andrò a bere la luce e del sole il sorgere,
andrò a bere la voce della promessa
che a volte come un volo mi attraversa.
E là compirò tutto il mio essere.
***
Trasferire il quadro il muro la brezza
il fiore il bicchiere la lucentezza del legno
e la fredda e vergine liquidità dell'acqua
nel mondo della poesia terso e rigoroso.
Preservare da decadenza morte e rovina
l'istante reale di apparizione e sorpresa.
Serbare in un mondo chiaro
il gesto chiaro della mano sopra il tavolo distesa.
Sophia de Mello Breyner Andresen da Come un grido puro Trad. di F. Bertolazzi
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