martedì 3 maggio 2022

CANZONE PER DUE OUTSIDER

 


                              Era una di quelle notti da inizio vita di due outsider...





Quando ascolto la tua voce, Jure,

mi torna vivo in mente

come saltavi dai Brejc.

Ballavamo in una folle estasi,

probabilmente un po' ubriachi, ancora più facile

che non lo fossimo. Era una di quelle notti

da inizio vita di due outsider,

anche se ci eravamo già profondamente persi

nella giungla della poesia.

Con invidia e brama ci osservavano

dalle poltrone appoggiate alle pareti.

Ma di questo allora ce ne rendevamo conto

solo a metà,

la passione che prorompeva

solo più tardi ha complicato radicalmente tutto.

Ora sono in gran parte tutti morti,

noi due invece continuiamo come pazzi a saltare,

con i capelli lunghi, una fauna macilenta

con una corona verde di foglie

e un rametto spezzato di fico

in testa,

e la morte è lontana

al di là del limite

del mondo.



              

                           Iztok  Osojnik     Trad. di M. Obit



2 commenti:

  1. Privilegio dei... "nonni dei fiori"

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  2. Mi sembra giusto!
    Però la canzone è proprio bella - a mio gusto - con un testo significativo... e pure la poesia...
    Insomma: un'accoppiata vincente !!!!!!

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