Aprile : nei tuoi giorni è bello addormentarsi dopo fatto l'amore...
" Non credo ( come a volte si dice ), che la poesia salverà il mondo: queste sono tesi di tipo messianico. Ciò che conta è sviluppare umilmente un progetto umano, maturo e riconoscibile senza nutrire chissà quali aspettative. L'intellettuale cade spesso in un trappola mentale, pensando che il mondo debba cambiare secondo le sue quattro idee sul mondo " . ( L.A. )
Non c'è gallina o gallinaccia
che a gennaio l'uovo non faccia.
Gennaio vuol essere solo soltanto
l'usciere ufficiale dei nostri portali
la cura dell'olio per stipiti stanchi
così non gli cresca le ruggine addosso
non sbatta al maestrale la vecchia persiana
che gira a cavallo dell'ultima festa
incisa nel rosso di freschi almanacchi
venuti a trovarci con mosse bambine
affonda la vanga più giù nel terreno
là dove il miracolo tiene bottega
infine trapianta le prossime vite
nel caldo letame di voci infinite.
***
Febbraio piccolo corto e malandrino.
Febbraio sa bene il mestiere del bianco
talmente lo sa che nemmeno s'affligge
di fronte alla fame di quel pettirosso
pezzente che cerca molliche di luce
piuttosto gli preme sbarcare il lunario
fermare il respiro nel punto più esatto
fa finta che il tempo sia solo una scusa
per cogliere al volo un bel monaco santo
di quelli che seppero farsi deserto
in cui ritrovare la bussola in corpo
tra i cristi più cristi cresciuti a pancotto
e cento demòni accampati di sotto.
***
Marzo ventoso, frutteto maestoso.
Il marzo che arriva con bizze e dispetti
da furbo monello che festa fa a scuola
e corre a giocare con palle di pezza
se tu gli dai retta e lo segui ma in fretta
riesce a portarti a due passi dal sole
inventa capriole come un saltimbanco
s'infila ovunque ci sia da tastare
pensieri in calore che pigliano il volo
è bravo a fischiare cantare zompare
nel ventre di donne che c'hanno il prurito
o quelle che scovano un dio nella rosa
che attende il suo giorno beato socchiusa.
***
Quando tuona d' aprile è buon segno per il barile
Aprile si annuncia battendo la fiacca
appeso alle nuvole con le mollette
si sente confuso non sa cosa fare
se andare a sinistra dell'ultima storia
oppure alla destra di un nuovo sentiero
grandissimo è il dubbio che tocca i viandanti
pertanto dormire rimane il rimedio
dettato da certi vangeli passati
dormire cercando la strada migliore
che porti dovunque ci sia da sognare
purché venga in sogno la terra promessa
là dove fiorisce l'eterna melissa.
***
Maggio delle rose, gioia delle spose
Si può dire maggio per dire ciliegia
creatura incarnata dal sole in persona
resistere al sole non fa per i nostri
cunicoli colmi di sangue accaldato
perciò ci riempiamo la bocca di quelli
che sembrano i doni di quel dio alfabeta
capace di tutto nel giro di un mese
lo stesso che va sueggiù per i campi
a tingere il mondo di mille colori
parole per chiunque che intenda ascoltare
la voce degli alberi in vena di frutti
capaci di buone sorprese per tutti.
Lino Angiuli da Duemilaventuno un altro anno
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