" Come si fa a fare poesia senza memoria? La poesia è prendere qualcosa e togliere il superfluo per farlo risplendere. Le parole devono poter avere una potenza intrinseca, il lavoro del poeta è sceglierle fra tante altre " . ( P. Cavalli )
l'odore perfetto di un momento
la linea scolpita di un profilo
i laghi degli occhi luccicanti
annullano i nessi del pensiero
più grande è il destino delle immagini
ti senti nient'altro che un umano
un centro stupendo sempre al limite
cosciente che il viaggio non è vano.
***
Se l'inclita fase della vita
ti sembra sfuggita senza aloni
di gloria o di fama non è forse
la prova del nove che conferma
la falsa umiltà l'irrefragabile
infido proposito di avere
riscontri dagli altri senza spine
per dare fomento a ciò che subdolo
a quel che non dura ed è già in fine?
***
Gli eserciti in fretta si dispongono
nell'intimo a scindere il morale
lo scontro si svolge nelle viscere
si lacera il petto nel segreto
non sai tu di me né io di te
ché molto non può trovar parole
è lì incastonato in quel segreto
in te come un marchio impersonale
in me come traccia lungo il greto.
Alessandro Ramberti da Faglia - Faulto
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