PROBLEMA
Calcolare
( dato il prodotto della moltiplicazione delle carezze
il numero di battiti d'ala al secondo con cui la passione
compensa il peso dei corpi
la velocità acquisita al pensarci
la resistenza dell'aria a tutti i nostri tentativi di volare
l'intervallo ammissibile tra la temperatura massima e la
temperatura minima del desiderio
le intermittenze con cui costruiamo la nostra continuità
il margine di errore tollerabile per un ingresso simultaneo
nell'oblìo che sai
le probabilità di recidiva dovuta a difetto di ricordo
la maggiore o minore necessità di un dessert metafisico al
banchetto carnivoro
la percentuale di limature trucioli scaglie che possono essere
riciclati sul posto
la forza di gravità di ogni allegria
e la curva asintotica al più stellato soffitto )
la condizione necessaria e sufficiente di questo amore.
Ulalume Gonzàles de Leòn da Material de lectura
Un calcolo sull'amore? Troppo complesso...e forse inutile...
RispondiEliminaConsiderando per certo che la poesia ci dà una visione del reale più onirica che pragmatica, più evocativa che realistica, il " calcolo" non è mai una caratteristica dell'amore, direi se mai il suo contrario...
RispondiEliminaA mio modo di sentire, è più una " vocazione" che ci porta fuori dalla nostra visione egocentrica per andare verso l' Altro, sentito parimenti come diversamente simile da sé e complementare...
Alla fine di tutto ( pensieri, parole, e fatti... l' Amore è - e rimane - un Mistero ).
Grazie della visita.