E non è vero niente
" Per cui, non farti perdonare".
Mai che mi fosse accaduto di considerarti
un progetto, ma un suono di qualche buona tecnica.
Non c'è tuttavia rimedio al voler essere
a tutti i costi; a quest'ora - se hai bisogno - trovi
qualche pezzo di ciabatta e le immagini
della sera delle scelte.
E' tardi - era davvero presto - per
commettere ancora qualche grosso sbaglio.
Il tempo di riordinare la posa
o di chiarire gli spasmi; ma le chiavi
non erano già più.
Non erano più gli anni,
gli attimi, le vigorose alleanze del vivere.
Inventerei,
per ricominciare dove
la disillusione pesava.
Screpolato il ventre - ma non è poi
così male essere e basta - le parole
non frugano più. Nell'adagio tutto
può schiudersi in un'annoiata bugia
o in un pianto che voleva stare da solo
nell'umido che sempre salva.
Guarda che sei libero, verrà un ladro
e vorrà rubarti perché non potrà mai capire.
Essere le immagini della sera
delle scelte, delle rivolte mature,
essere tutte le mie volte; al di qua
della tua mano la riva da cui le buone
proposte ripresentano le mancanze
e credono di essere cambiate.
E non è vero niente.
Beatrice Cristalli da Tre in uno
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