mercoledì 24 agosto 2022

LA SCELTA DI MARCO

 


                                                       ... né alle streghe né al vento...



DEDICA


Dei nostri incontri non parlerò a nessuno.

Né alle streghe né al vento

né a questi anni pieni di luce e di pazzia.

Nessun colore imbratterà quel bianco

dove ci siamo conosciuti, con gli occhi lieti

e la semplice magia di tutti i sogni. " Ma qui vicino

c'era la sorgente dell'acqua..." Ogni lanterna

sarà la nostra casa, la nostalgia che assiste

come fiocchi di neve

il silenzioso ferirsi della goccia sul viso. E nella casa

ho visto nello specchio una candela

la melodia che sale, il vino, quel profili di porpora

che guardano lontano

verso vangeli sconosciuti, un' amicizia.

Poi, le mille strade di un mattino.

Come quando, colmi di affetto e di tristezza,

stringendo in mano un segno della vita

camminiamo sotto altari di pioggia

mentre appare, dal niente, una parola.



                                        ***


STRADA


In viaggio tutti gli specchi presero a bruciare

e molti dimenticarono la vita precedente. C'era

odore di mattino dietro i finestrini.

Quando il ragazzo, alzandosi, divenne presto vecchio

" Ho bisogno di te - disse a un richiamo - prima

che questo treno si svegli e un'altra mano si chiuda ".

In quel momento il paesaggio cambiò la sua corsa.

E la musica avvolse le ferite.



                                           ***


FESTA


Vicino al parco udimmo la pioggia

bisbigliare pomeriggi da ragazzi, la felicità

di rimettersi la maglia ai primi freddi.

" E' davvero passato tutto questo - sembrava pensare

mentre si copriva con la gonna le ginocchia

tirate davanti a sé - né la tua poesia può vincere

il rapido colpo d'accetta del tempo".

La luna stregava ogni cosa. Anche i suoi occhi

sembrava che stessero fissando

un punto inaudito tra le piante. Dai capelli bagnati

una goccia le solcò il viso, illuminandosi.




                     Marco  Tornar    da      La scelta




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