venerdì 19 agosto 2022

A QUESTA VERTIGINE ( un amore di plastica )



                                       Occorre tutta la forza per resistere alla tentazione..



" Lettura ardua, orfana di nomi, di indicazioni, di vie collaudate dalla storia e nella storia, poesia infine collocata nella ricerca di una identità impossibile. " A questa vertigine", l'autore ci situa in una palude esistenziale e storica dove il lettore brancola tra un Io invadente e una ricerca di senso rispetto alle cose del mondo. Ma non è questa una poesia acerba che deborda nel personale e nell'eccesso di introspezione perché - comunque - Russo ha occhi per guardare il guardabile, ma soprattutto occhi attenti per tentare di guardare l'inguardabile. Da questa via intransitabile nasce la sua poesia che, per quanto affascinata e intrisa di tradizione, nel contempo si trova nel pieno di un tentativo che porti oltre se stessa ".  (  Luigia  Sorrentino )





PER NOME


Mettiamoci d'accordo su questo almeno

non è uguale a se stesso il tempo

c'è tempo e tempo e per ognuno

un nome diverso, anche quello

dove non stiamo insieme si deve battezzare,

assieme al tempo mai avuto, che fa male

come quello che non avremo.



                                        ***


I FALSI INDIZI


Come avere un cuore in prestito, le mani.

Le equazioni del desiderio in scadenza

nei libri. I falsi indizi di marzo. Il trucco

registrare fatti da una storia che non ti appartiene.

Uscire dalle narici, rendere indietro

il soffio non richiesto. Faccio il giro di me stesso.

Mi vedo per una volta intero.



                                      ***


A QUESTA VERTIGINE


C'è una curva di parole prima del graffio

sulla faccia. Oppure cade tra la cattedra

e il primo banco. Il maquillage di domani - guardate -

cola giù dagli angoli, impiastra le strade

e lo sprint a cronometro rotto del maratoneta

almeno questo, commovente e così patetico...

Non si muore a questa vertigine. La meta

per non sbagliare è stata strappata dagli occhi.



                                        ***


ULTIMO TESTAMENTO


Quindi vi lasciamo questo conto alla rovescia

di anno in anno, gli auguri, il brindisi di capodanno,

un pugno di speranze contraddette dagli oroscopi

e che altro? Rimanete imbronciati

se volete, ve lo concediamo, siete e sempre sarete

i nostri bambini. Noi i padri, e voi ciò che resta.



                                      ***


LA TENTAZIONE


Contro ogni previsione,

se tiene è per i chilometri del terzino

alla periferia della giocata, della lotta

mentre infuria sempre altrove, la diagonale

precisa e con i tempi calcolati

quando serve, poi su e giù lungo il margine

dicono a fluidificare, ma occorre tutta la forza

per resistere alla tentazione di uscirne fuori,

abbandonare il dramma, la linea bianca

dritta che sembra un miraggio.




               Pietro Russo   da      A questa vertigine



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