domenica 12 dicembre 2021

LA MALMARITATA DE CUENCA

 


         Maumarié, oh maumarié , quand ils t'ont trouvée noyée dans le courant...





LA MALCASADA


Mi dici che Juan Luis non ti comprende,

che pensa solo ai suoi computer

e che non ti presta attenzione nelle notti.

Mi dici che i tuoi figli non ti servono,

che danno solo problemi, che si annoiano

di tutto e che sei stanca di sopportarli.

Mi dici che i tuoi genitori sono vecchi,

che sono diventati taccagni ed egoisti

e tu non sei più la loro regina come prima.

Mi dici che hai compiuto i quaranta

e che non è facile ricominciare,

che gli unici uomini con cui hai a che fare

sono i colleghi di Juan all' IBM

e non ti piacciono i dirigenti.

E io, cos'è che dipingo, in questa storia?

Cosa vuoi che faccia? Che uccida qualcuno?

Cha faccia un colpo di stato libertario?

Ti ho amata come un pazzo, non lo nego.

Ma è stato molto tempo fa, quando il mondo

era un'alba luminosa

che non hai voluto condividere con me.

La nostalgia è uno spregevole passatempo.

Torna ad essere quella che eri : vai in palestra,

truccati di più, strira le rughe

e mettiti vestiti sexy, non essere sciocca,

che forse Jean Luis torna a vezzeggiarti,

e i tuoi figli vadano in campeggio,

e i tuoi genitori muoiano.



                                                ***


POLITICAL  INCORRECTNESS


Sii buona, dimmi cose scorrette

dal punto di vista politico. Un esempio:

che sei bionda. Un altro esempio: che l'Occidente

non ti sembra un mostro di barbarie

dedito al sordido compito

di distruggere il pianeta. Un altro : che il multi-

culturalismo è un nuovo fascismo,

soltanto più grossolano, o che ti diverti

nel picchiare un pedagogo o uno psicologo,

o che il Mediterraneo ti fa orrore.

Dimmi cose che ti portino direttamente

alle fiamme, dimmi atrocità

che contestino verità assolute

come : " Non credo nell'uguaglianza". O dimmi

cose terribili come che mi ami

anche se non sono del tuo sesso,

che mi ami completamente, alla follìa,

per sempre, come amavano prima

le femmine della Terra.



                                             ***


PRESTO DIMENTICHERAI TUTTO


Presto dimenticherai tutto.

Presto ti dimenticheranno.


La nostra materia prima è l'oblio.

Dov'è quel passaggio del Nibelungenlied,

dove quello sguardo di fuoco inestinguibile,

dove quella visione del tuo nudo

tra le ombre della biblioteca,

dove quelle parole che risuonarono - crudeli-

per tanti anni

nella mia anima?

Dove sono?

Dove sono finite?

Il bene, il male, il bello e quanto terribile

della tua infima esistenza è passato, nella stessa

maniera in cui sono passati gli imperi e le rose,

i fumetti del sabato,

le lacrime di paura e di impotenza

che la notte con la sua morte quotidiana portava.


La tua memoria è sul punto di andarsene per sempre

e di lasciarti da solo, senza ricordi.


Presto dimenticherai tutto.

Presto ti dimenticheranno.



                                                 ***


ESTATE ETERNA


C'è chi dice : " Amici, questa storia

non durerà molto. L'inverno si avvicina."

E gli diciamo : " Siamo signori

dell'estate. L'inverno non giungerà da noi.

Finché il corpo resista,

canteremo canzoni per dimenticare il freddo.

Nelle canzoni è sempre estate ".



                                                      ***


MEMORIA DEI TUOI OCCHI AL RISVEGLIO


Toglimi la ghirlanda della tua risata

da sopra la tomba, rubami

il postumo ricordo dei tuoi baci,

consegnami alla notte dell'oblio

totale, che è finalmente quel che tocca

in questa congiuntura della morte,

ma c'è qualcosa che mai otterrete

né tu né la tenebra che mi copre,

ed è che io muoia senza ricordare

- anche fosse per un secondo - il viso

che mi porgevi nell'aprire gli occhi

ogni mattina, quel viso pieno

di vita, quegli occhi iniziandosi

nella festa del mondo, nella gioia

di esistere, e che ora, dall'altra parte

dello specchio, in qualche magica forma,

guidano i miei passi nell' oscurità.




           Luis Alberto de Cuenca   da  Poesie  ( Trad. di M. Filippi )




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