Maumarié, oh maumarié , quand ils t'ont trouvée noyée dans le courant...
LA MALCASADA
Mi dici che Juan Luis non ti comprende,
che pensa solo ai suoi computer
e che non ti presta attenzione nelle notti.
Mi dici che i tuoi figli non ti servono,
che danno solo problemi, che si annoiano
di tutto e che sei stanca di sopportarli.
Mi dici che i tuoi genitori sono vecchi,
che sono diventati taccagni ed egoisti
e tu non sei più la loro regina come prima.
Mi dici che hai compiuto i quaranta
e che non è facile ricominciare,
che gli unici uomini con cui hai a che fare
sono i colleghi di Juan all' IBM
e non ti piacciono i dirigenti.
E io, cos'è che dipingo, in questa storia?
Cosa vuoi che faccia? Che uccida qualcuno?
Cha faccia un colpo di stato libertario?
Ti ho amata come un pazzo, non lo nego.
Ma è stato molto tempo fa, quando il mondo
era un'alba luminosa
che non hai voluto condividere con me.
La nostalgia è uno spregevole passatempo.
Torna ad essere quella che eri : vai in palestra,
truccati di più, strira le rughe
e mettiti vestiti sexy, non essere sciocca,
che forse Jean Luis torna a vezzeggiarti,
e i tuoi figli vadano in campeggio,
e i tuoi genitori muoiano.
***
POLITICAL INCORRECTNESS
Sii buona, dimmi cose scorrette
dal punto di vista politico. Un esempio:
che sei bionda. Un altro esempio: che l'Occidente
non ti sembra un mostro di barbarie
dedito al sordido compito
di distruggere il pianeta. Un altro : che il multi-
culturalismo è un nuovo fascismo,
soltanto più grossolano, o che ti diverti
nel picchiare un pedagogo o uno psicologo,
o che il Mediterraneo ti fa orrore.
Dimmi cose che ti portino direttamente
alle fiamme, dimmi atrocità
che contestino verità assolute
come : " Non credo nell'uguaglianza". O dimmi
cose terribili come che mi ami
anche se non sono del tuo sesso,
che mi ami completamente, alla follìa,
per sempre, come amavano prima
le femmine della Terra.
***
PRESTO DIMENTICHERAI TUTTO
Presto dimenticherai tutto.
Presto ti dimenticheranno.
La nostra materia prima è l'oblio.
Dov'è quel passaggio del Nibelungenlied,
dove quello sguardo di fuoco inestinguibile,
dove quella visione del tuo nudo
tra le ombre della biblioteca,
dove quelle parole che risuonarono - crudeli-
per tanti anni
nella mia anima?
Dove sono?
Dove sono finite?
Il bene, il male, il bello e quanto terribile
della tua infima esistenza è passato, nella stessa
maniera in cui sono passati gli imperi e le rose,
i fumetti del sabato,
le lacrime di paura e di impotenza
che la notte con la sua morte quotidiana portava.
La tua memoria è sul punto di andarsene per sempre
e di lasciarti da solo, senza ricordi.
Presto dimenticherai tutto.
Presto ti dimenticheranno.
***
ESTATE ETERNA
C'è chi dice : " Amici, questa storia
non durerà molto. L'inverno si avvicina."
E gli diciamo : " Siamo signori
dell'estate. L'inverno non giungerà da noi.
Finché il corpo resista,
canteremo canzoni per dimenticare il freddo.
Nelle canzoni è sempre estate ".
***
MEMORIA DEI TUOI OCCHI AL RISVEGLIO
Toglimi la ghirlanda della tua risata
da sopra la tomba, rubami
il postumo ricordo dei tuoi baci,
consegnami alla notte dell'oblio
totale, che è finalmente quel che tocca
in questa congiuntura della morte,
ma c'è qualcosa che mai otterrete
né tu né la tenebra che mi copre,
ed è che io muoia senza ricordare
- anche fosse per un secondo - il viso
che mi porgevi nell'aprire gli occhi
ogni mattina, quel viso pieno
di vita, quegli occhi iniziandosi
nella festa del mondo, nella gioia
di esistere, e che ora, dall'altra parte
dello specchio, in qualche magica forma,
guidano i miei passi nell' oscurità.
Luis Alberto de Cuenca da Poesie ( Trad. di M. Filippi )
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