Mi riferivo soprattutto al titolo del film di Pasolini di cui avevo postato la scena della crocefissione. Se invece vogliamo fare una disquisizione sulla modalità della traduzione della frase pronunciata da Gesù prima di morire, aiutandoci con il testo testo di Henri Meschonnic" Poetica della traduzione " , dovremmo cambiare quasi totalmente l'interpretazione della frase stessa, perché si dovrebbe passare da una ricerca causale ( anche se retorica ) ad una modale, vale a dire non più " perché - per quale motivo -", ma " a che cosa " - a quale fine - crudele - " mi hai abbandonato.
Forse più fedele, secondo H. Meschonnic: "Padre, a CHE mi hai abbandonato!?"...
RispondiEliminaMi riferivo soprattutto al titolo del film di Pasolini di cui avevo postato la scena della crocefissione.
RispondiEliminaSe invece vogliamo fare una disquisizione sulla modalità della traduzione della frase pronunciata da Gesù prima di morire, aiutandoci con il testo testo di Henri Meschonnic" Poetica della traduzione " , dovremmo cambiare quasi totalmente l'interpretazione della frase stessa, perché si dovrebbe passare da una ricerca causale ( anche se retorica ) ad una modale, vale a dire non più " perché - per quale motivo -", ma " a che cosa " - a quale fine - crudele - " mi hai abbandonato.
Grazie ad ogni modo per il commento.