martedì 19 aprile 2022

IL CORPO STELLARE DI FABIO

 


                                                          Sei il mio sogno senza sogni...





CORPO STELLARE


Mi segui come un pensiero, sei un pensiero

che non devo nemmeno pensare, come un brivido

mi strini piano la pelle, muovi gli occhi

verso un punto chiaro di luce. Sei un ricordo

perduto e luminoso, sei il mio sogno

senza sogni e senza ricordi, la porta che chiude

e apre sulla corrente di un fiume impetuoso. Sei una

cosa

che nessuna parola può dire e che in ogni parola

risuona come l'eco di un lento respiro, sei il mio vento

di foglie e primavere; la voce chiama

da un posto che non so e riconosco e che è mio.

Sei l'ululato di un lupo, la voce del cervo vivo

e ferito a morte. Il mio corpo stellare.



                                        ***


SABBIA


Tu non lo sai, ma io spesso mi sveglio di notte,

rimango a lungo sdraiato nel buio

e ti ascolto dormire lì accanto, come un cane

sulla riva di un'acqua lenta da cui salgono 

ombre e riflessi, farfalle silenziose.

Stanotte parlavi nel sonno

con dei lamenti quasi, dicendo di un muro

troppo alto per scendere sotto, verso il mare

che tu sola vedevi, lontano splendente.

Per gioco ti ho mormorato di stare tranquilla,

non era poi così alto, potevamo anche farcela.

Tu hai chiesto

se in basso ci fosse sabbia ad aspettarci,

o roccia nera.

Sabbia , ho risposto, sabbia. E nel tuo sogno

forse ci siamo tuffati.



                                         ***


LE COSE DEGLI OCCHI


Che cosa dicono gli occhi, cosa possono dire

le cose che le parole non riescono ad esprimere

luce dell'aria e dell'acqua

vento che si smarrisce, s'incunea per valli e pianure

l'apertura dei tempi, quello che fugge e che chiama

l'urto del sangue il grido del sangue

i futuri più vaghi

la certezza e la morte dei corpi

ciò che divampa e brucia

ciò che splende:

queste sono le cose che dicono e tacciono gli occhi

e altre moltissime ancora, mute preghiere

bestie che nuotano o volano

baci carezze laghi verticali

cascate miniere.




                       Fabio Pusterla   da   Corpo stellare



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