Andai alla ricerca di chi sono...
guardati
da una parete che trema
giura
di chiudere gli occhi
fin o a quando
le parole dimenticate
si spoglieranno
nel paradiso
della loro memoria.
***
vorrei condurti
dalle voragini della poesia
non più paese abbandonato
ma alba su un borgo
che fa piccole le stelle
spighe bionde fiammanti
chiudo gli occhi
giurando di non aprirli,
in tasca un biglietto
per dove
vuoi toglierti la tristezza di dosso.
***
loggia silenziosa
piangi
dentro al mio pianto,
il sentiero
esercita il suo mestiere
qualcuno s'addormenta
dopo aver camminato
con bocche cucite
andai
alla ricerca di chi sono.
***
qui
non sono mai stato
eppure ti chiamo casa
da queste persiane
intrise
di memoria sensoriale
luoghi
che sanno
come bruciare la sete.
***
corro tra le spighe,
è così semplice il grano,
e sospendo il volo
in questa pianura
profumata da rovi selvatici
è un travaglio
pensare di non cadere nei greppi
ma la mano della terra
d'aranceti in fiore
muta il suo corso.
Mattia Cattaneo da Partiture di pelle
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