Sull'onda emotiva e di pensiero suscitata dal gesto molto emblematico e simbolico di rinunciare alla Legion d' Onore ( da parte di Corrado Augias ) in segno di dissenso con la decisione del presidente francese Macron di conferire la medesima ad Abdel Fattah Al - Sisi ( presidente egiziano ),oggi altri noti personaggi del mondo politico ed intellettuale italiano hanno reiterato il gesto con una motivazione analoga : " Per il mio modo di intendere il mondo, non è dato che io mi trovi in compagnia di Al- Sisi ( dice Sergio Cofferati, ex Parlamentare Europeo), tanto più che il tema per cui mi era stata conferita questa onorificenza faceva capo al mio impegno per la Difesa dei Diritti Umani, che ora vedo calpestati da questa scelta" ; e ancora " Sento, a fronte di quanto accaduto, il dovere politico e morale di rinunciare - con rammarico - al titolo ufficiale delle Arti e delle Lettere della Repubblica Francese, cosa che costituisce un dolore per chi, come me, e tanti italiani, si sente legato alla Francia. E' una brutta pagina per la storia di questo Paese. Un gesto stupefacente che nessuno si sarebbe mai aspettato da una Nazione che è stata paladina nella lotta per la libertà e l'uguaglianza degli uomini " ( Luciana Castellina ). Parole e gesto condivisi anche dall' ex Ministro Giovanna Melandri.
Saranno le " ultime, famose parole", o ci sarà un seguito?
" Tempus narrabo" dicevano gli Antichi Padri.
frida
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