venerdì 24 luglio 2020
LETTERE DI ABELARDO E ELOISA 3
LETTERA DI ABELARDO
(...) Dopo la nascita di nostro figlio, lo affidammo a mia sorella e
ritornammo di nascosto a Parigi. Pochi giorni dopo passammo
in segreto la notte pregando in una chiesa e in quello stesso
luogo, di primo mattino, fummo uniti dalla benedizione nuziale
alla presenza di suo zio e di alcuni amici, suoi e nostri. Poi ce
ne andammo subito,separatamente e di nascosto e anche in
seguito non ci vedemmo se non raramente e in segreto. Ma lo
zio di Eloisa, nel tentativo di lenire la sua vergogna, cominciò
a diffondere la notizia del nostro matrimonio, mancando così
alla parola che mi aveva dato. Eloisa invece negava ogni cosa
e giurava che era tutto falso, nonostante Fulberto, infuriato
con lei per il suo comportamento, la ricoprisse di insulti.
Quando venni a saperlo, la mandai in un'abbazia di monache
vicino a Parigi, chiamata Argenteuil.Era l'abbazia in cui in
passato, quand'era bambina, Eloisa era stata educata e aveva
studiato. Le feci preparare un abito da monaca, adatto nel suo
soggiorno nel monastero e glielo feci indossare, ad esclusione
del velo.Ma, non appena suo zio e i familiari lo seppero, si
convinsero che li avevo ingannati e che volessi far indossare
ad Eloisa l'abito monastico per liberarmi di lei senza
difficoltà.Per questo si indignarono e insieme congiurarono
contro di me.Così una notte, mentre dormivo in una camera
appartata della mia casa, dopo aver corrotto uno dei miei
servi con del denaro, mi punirono infliggendomi una vendetta
crudelissima e vergognosissima. Il mondo accolse questa
notizia con sommo stupore : quegli uomini amputarono la
parte del mio corpo con cui avevo commesso l'ingiustizia che
offese i parenti di Eloisa.I colpevoli fuggirono immediatamente
dopo il misfatto, ma due furono catturati e puniti con l'
accecamento e l'amputazione dei genitali. Uno dei due era il
domestico di cui ho parlato, il quale aveva continuato a
mostrarsi pieno di rispetto per me anche quando l'avidità lo
aveva già spinto a tradirmi. (...)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento