martedì 2 ottobre 2018

LETTERE A BRUNA 4

 Roma,14 / 1/ 1968

(…) Amore mio,
       ti devo le mie più belle poesie, devo a Te bellissime repliche (
       Repliche di Bruna verranno denominati i testi di lei che in
       Dialogo seguono quelli di Ungà ). Il nostro amore non è stato
       vano. T'amo tanto ancora, più di prima, immensamente di più.
       Avremo da vedere insieme tante cose in Italia, e anche da
       parlare di molte cose insieme, di cui bisognerà - amore -
       schiettamente parlare. Ti amo più di me stesso, infinitamente
       di più,e bisognerà dunque di molte cose parlare a cuore aperto
       Te ed io - amore mio - la mano nella mano- sicuri come siamo
       della sincerità che ha acceso il mio vecchio cuore, il Tuo
       giovane cuore.
       Caro amore mio, non puoi immaginare quanto grande sia il
       mio amore verso di Te, dirò di più: la mia gratitudine.
       Sono ancora un uomo vivo per merito Tuo, per merito Tuo
       sono ancora un uomo invidiabile e invidiato. Ho fatto molto
       nei miei 80 anni; nei due recenti, da quando Ti conosco, ho
       fatto di più di quanto avessi saputo fare negli altri 78. Sono di
       nuovo nello spirito, come un ragazzo; sono di nuovo nel cuore
       come un ragazzo; sono ancora negli occhi che guardano il
       mondo, che guardano Te, che sei il mondo per me; sono un
       ragazzino, sono un piccolino, Piccolina mia. Ti amo.
       Amore mio, amore mio, mio amore, T' amo. Ti stringo nelle
       mie vecchie braccia e stringo con Te tutti i Tuoi cari; stringo
       in particolare Marco che farà la sua strada: l 'aiuteremo,
       faremo miracoli perché possa arrivare il suo e Tuo sogno:alla
       gloria, amore mio.
       Ti bacio a lungo, a lungo, a lungo. Hanno tanta impazienza,
       non resistono più per l'impazienza l'anima mia e tutto l'essere
       mio, di rivederTi il viso, gli occhi, l'andatura e- dentro - la tua
       anima bellissima, amore mio.
       Ti bacia a lungo


                                          Ungà    (…)


                Giuseppe Ungaretti  da      Lettere a Bruna


2 commenti:

  1. Intensa, quanta differenza d'età c'era tra loro? Sembra l'unico grande amore per lui!

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  2. Mi pare 52.
    Ungaretti era stato sposato e aveva avuto dalla moglie Jeanne tre figli, di cui uno morto in tenera età , accadimento che lo lasciò a lungo prostrato e infragilito .
    La storia con Bruna cominciò ( in Brasile ) quando lui aveva 78 anni ( era rimasto vedovo ) e lei 26 ( cosa certamente inusuale e straordinaria, ma non tutti si chiamano Ungaretti…)

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