martedì 16 ottobre 2018

LE LETTERE DI TOSCANINI ( Introduzione )



La pubblicazione delle lettere di Arturo Toscanini ( prima edizione Maggio 2003 ), rappresenta un grande evento editoriale e un contributo fondamentale - e per certi versi sorprendente - alla letteratura musicale.
Toscanini è stato il più influente direttore d'orchestra del Novecento, imprimendo una svolta decisiva all'interpretazione di opere e sinfonie. Con la sua frenetica attività - ad di qua e al di là dell' Oceano ) e condotta sempre ai massimi livelli in uno sterminato repertorio che non badava a frontiere nazionali, Toscanini non ha solo plasmato la vita musicale del Novecento, ma è stato anche un protagonista delle vicende del suo tempo.
Il suo antifascismo, che lo portò nel 1931 al discusso episodio dello schiaffo bolognese, lo spinse ad un lungo esilio, interrotto solo dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale. Il suo giudizio sul " delinquente" Mussolini non ebbe mai sfumature e l'opposizione al nazismo lo spinse ad abbandonare il Festival di Salisburgo nel 1938.
Non sorprende che un carattere così impetuoso abbia avuto una turbinosa vita privata: il sincero affetto per la famiglia non gli impedì diverse avventure amorose, vissute con l'abituale veemenza. Ebbe inoltre una vasta corrispondenza con i maggiori politici e artisti  del tempo.  Le lettere raccolte in questo volume fanno luce sui diversi risvolti di questa titanica avventura artistica e umana. Sono pagine affascinanti e rivelatrici e mostrano che all'inflessibile rigore nell'attività musicale corrispondeva un'analoga intransigenza sul fronte politico, così come un grande amore per la letteratura e le arti visive.
Sul versante privato, Toscanini emerge in tutta la sua complessa personalità, nell'intreccio dei sentimenti, nelle accensioni erotiche, ma anche in sorprendenti pause di insicurezza - l'ombra segreta del suo vitale perfezionismo.


                         ( f. )



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