E' un nome che cerco, una carne che risponda...
Manca ancora molto all'alba
e vorrei che la notte non finisse
vado in controtendenza adesso
è più forte la voglia di ombre
la luce mi acceca
nella notte ritrovo il cuore
del mondo
il cerchio di fuoco acceso
dentro cui buttarsi
per sparire nel rosso
e rinascere
come terra da amare.
E' un nome che cerco
che esca da quella porta sbattuta
che mi si appiccichi addosso
come la creta
sul palmo e sul dorso
pesante delle sue mani
come la voce che grida
falena di schianto nel pianto
che accoglie la medesima
tortura di bestia oscena
che poi mi accarezza mi tenta
mi dice rimani.
E' un nome che cerco
una carne che risponda
non più ferita umiliata
una carne che pulsi di vita
non lasciata marcire
nella stanza più buia
nel lurido cortile
dai muri alti eterni
a mangiare erba vermi
e ancora ripresa
straziata strappata dalla fossa
dalle ossa staccata a forza.
Maddalena è la cura
il nome che ho addosso
che brucia memoria
lei mi accompagna bellezza
animale lei mi trattiene
si siede sulle mie ossa
il suo peso mi uccide
corrode il fiato di bestia
la festa del mio rimanere
io sono lei lo sento lo so
e quando scappo nel mondo
io
io lo torno a gridare.
Cinzia Demi da Ero Maddalena
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