Il fenomeno è comunemente definito amore...
LUI CERCA
Quando tutti se ne furono andati, lui ritornò sul posto,
si inginocchiò sulla sabbia e prese a scavare
per tirarla fuori.
Scavo più profondo della vanga di un becchino,
dentro la sabbia viva fino alle ascelle,
ma solo piccoli granchi bianchi gli corsero tra le dita.
Andò avanti, scavando con le mani
per quanto è lunga la laguna, piangendola,
spaccando la terra a pezzi.
Lei gli sfiora l'orecchio col respiro, lo chiama,
alza gli occhi, alza gli occhi. Sto volando sulla scia
delle ali dell'acchiappamiele dal petto smeraldino,
guarda in alto - amore mio - sono subito fuggita.
Lui non sentì nulla, scavandosi nel cuore:
lei aspetta che lui alzi gli occhi.
Questo è il tuo pezzo di mondo.
Questo è il tuo pezzo di mondo,
dolore di cane, dolore di gatto, pioggia su una finestra chiusa
e una fame uggiolante che ti cresce dentro
e non ti lascia.
E' qui che soffre il tuo cuore
da persona normale, è qui che scopri
che il mondo si fa grigio quando ci sei catapultato dentro,
e che ogni giorno di nuovo devi andare al tuo funerale.
Ogni tanto questo ti tocca,
questa mancanza, questo implorare qualcosa
e sentire dire " no".
Ogni tanto devi uscire nella gelida notte,
emettere suoni privi di ritmo
e sdraiarti in mezzo a loro, come una persona vera
senza riparo.
***
EVOLUZIONE : PARTICOLARI
Nota il movimento della mano che afferra
il pollice oppositivo, la libera articolazione delle giunture,
con quanta facilità cambia forma
per tenere stretto tutto quel che trova.
Così è cominciata l'umanità
con la capacità di afferrare qualcosa,
di correre tenendola stretta.
Studi hanno dimostrato che le camere del cuore
si allargano ogni volta che un certo oggetto entra
nel raggio visivo. Certi recettori di cellule aprono la bocca,
i pori della pelle si dilatano. L'oggetto varia di caso in caso
ma il fenomeno generale è lo stesso per tutti gli umani
ed è comunemente definito amore.
Karen Press da Pietre per le mie tasche
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