venerdì 25 marzo 2022

LA VENEZIA DI WOLF



                                                     Chi avrebbe pietà di Venezia?




VENEZIA


Come aveva detto la donna?

Amo Venezia, il tutto è come me, vecchio e stanco,

l'acqua, la luce, i vecchi maestri che l'hanno dipinta.

Perfino il sole è vecchio e stanco, le pietre, tutto

ciò che un tempo fu. Chi avrebbe pietà di Venezia?


Lei l'aveva avuta,

tanta quanta può averne una donna.

Era stata ammirata, era stata amata,

era cresciuta e avvizzita.


Aveva sentito gli uomini cantare nel sonno.

Non si erano mai avvicinati oltre il miracolo di essere uomini.

A lei che ne era venuto? Gli anni erano passati.

Tutto ciò che aveva detto, tutto ciò

a cui aveva creduto era finito.

Ora portava - come fosse morta - degli occhiali da sole.

Faceva ciò che poteva. Fumava.


Era ancora bello, il modo in cui teneva la sigaretta.

Avrebbe potuto essere ovunque, ma poi era stata Venezia,

quell'ultima bella menzogna.


Dai soldi a un uomo - disse -

e canterà una canzone per te.



                                                 ***


A good day to die, disse lei.

Quando eravamo innamorati sapevamo farlo.



                                           ***


La piccola chiesa romanica,

più piccola del vescovo davanti alla porta

a cui ho dato di nascosto due soldi.

Tranne il Crocifisso non c'era nessuno.

C'era luce, non molta. E un mucchio di

silenzio, dopo che il vescovo se ne fu andato.

Un asino ragliò a mezzodì.

Ti scriverei una lettera.

Ti pregherei di esserci.

Ti prego, di' : io ci sono.



                                            ***


Sono, e non ho mai voluto esserlo, felice.

L' amore ha posato ai miei piedi donne tra

le più sagge e belle, che adesso sono vecchie

come i miei giorni e le mie notti. Una è rimasta,

saggia e bella nei pressi della mia morte.



                                           ***


IN RICORDO DI UN AMICO


Non sappiamo niente, non molto.

Lui, del pianto dell'amore,

sa più di noi. Una canzone che uno

canta da solo, sa di più.

Un uomo che si ubriaca vuole

dimenticare ciò che sa. E se non è

nulla, ciò che sa, anche quello.


Il vento - ha detto lei - sa tutto.

Dice cose così. Per questo non si è messo

a litigare . Magari aveva ragione.

Le donne sono così, che hanno ragione. Non

l'ha scoperto cos'era, quando si ama.

Deve - così pensa - esserci un centro,

il centro di tutto, come nelle donne

c'è qualcosa al centro.




                 Wolf   Wondratschek      Trad. di C. Vezzaro



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