Dura così poco, si assottiglia
sempre di più, si estingue,
ed è stato un piacere intenso,
ma si fa fatica ora a immaginarsi
i volti, si disfano nella memoria,
sono volti persi,
resta la fatica.
***
Di cosa sono fatto,
mi tocco in salita, sì proprio
la salita alla vetta, la volontà di raggiungerla,
per poi ridiscendere a sera
senza esserci avvicinati di un millimetro
al sole, al padreterno.
***
Si amarono, ma che dici!
Solo perché si incontrarono qualche volta
e poi si salvarono ognuno con la fuga?
Proprio il contrario di quel che si dice,
questo distruggere la vita
con la parole facili.
***
Non servì a nulla fermarsi
per non farsi trascinare dal tempo.
Roteavano i cieli e l'universo.
Ma ci aveva illusi la coincidenza
di un dolore fisico che si attenuava
con il calare del sole.
***
La vicenda più strana
è quella che si svolge
tra un corpo morto e chi lo ama.
Lo prega, lo adora.
I ricordi, i rimpianti, le colpe
la nuova libertà.
Davanti a una tomba un amore
che nessuno può capire.
Viene da pensare a chi ama la montagna,
a chi affronta la roccia.
***
Perché invocare la pace e la salvezza
se pace e salvezza arrivano
solo con la fine?
Piuttosto attrezziamoci
per difenderci dai predatori,
e non facciamo finta di niente
quando andiamo a caccia dei più deboli !
Cesare Viviani da Infinita fine
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