mercoledì 3 novembre 2021

THE BEST OF FRIENDS

 


                                                      Edgar Hunt -  The best of friends




(...) Gli animali che abitano in casa mia, li ho collezionati pian piano, nel giro di qualche anno, senza capire bene perché. Poi un giorno mi sono ammalata, non era una cosa grave, alla fine, ma ci hanno messo tanto per la diagnosi e io ero sempre più debole e stanca, stanchissima. Riposare serviva per non più di quindici minuti, poi ero stanca di nuovo. Gli animali mi hanno aiutato. Erano tutti lì, silenziosamente piantati nella vita a ricordarmi una forza naturale, non coltivata. Un voler vivere, perché si fa così, perché ki dicono le cellule. Mentre io vengo da un luogo dove voler vivere era considerato volgare, codardo, e invece autodistruggersi avventuroso ed elegante. Ho obbedito agli animali. Sono andata nella direzione che mi indicavano loro.


Un sogno inconfessabile che ho, è che al mio funerale vengano un sacco di animali, che gli umani restino a bocca aperta, spinti di qua e di là da un bel gruppetto folto di animali. Credo che sia perché sono loro la mia famiglia. Mi hanno parlato senza parole quando ero piccola e sola, mi hanno toccato. Quindi, sarebbe un po' come dire: " Eccomi, torno a casa. Torno da voi " .  (...)



                Chandra Livia  Candiani  da  Questo immenso non sapere



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