martedì 16 novembre 2021

IL CONCETTO D'AMORE IN AGOSTINO 1

 


" Non si deve amare ciò che può essere tolto ;ciò che può essere tolto all'amore che perdura e ne gode ".




LA STRUTTURA DELL'APPETITUS


(...) " Amare non è altro che inclinare verso una cosa, considerandola di per se stessa.". E ancora :" Ogni appetitus  è collegato a qualcosa di determinato, che esso appetisce. Il che cosa del suo appetire ha dapprima acceso il desiderio stesso, indirizzandolo verso di sé. Esso è definibile secondo ciò che lo ha determinato, ciò che è stato dato in partenza al suo tendere. Ciò che lo ha determinato non viene scoperto per via, ma gli è sempre già dato in anticipo: il desiderio si orienta verso un mondo conosciuto. La res conosciuta è un bonum,  in quanto si aspira ad essa propter se ipsam. Nel suo essere oggetto di ispirazione, la res per l' amor  è indipendente dal riferimento ad altri oggetti e rappresenta solo il bonum che le inerisce, nell'isolamento. Caratteristica di questo bonum è che non viene posseduto. Se così fosse, l' appetitus  cesserebbe, a meno che non sussista il pericolo di perdere quanto si è acquisito; in questo caso l' appetitus habendi si rovescia nel  metus amittendi. Poiché aspira ad un bonum  e non a cose di qualunque genere, l'appetitus  ha, accanto all'essere rivolto a ... il carattere retrospettivo del per .... Esso si riferisce con un movimento a ritroso all'uomo che conosce il bonum del mondo e anela a beate vivere . L'appetitus  trova ogni volta come condizione data in partenza il suo bonum  nella forma dell'atteggiamento fondamentale del beatum esse velle. L' appetitus  o amor è la possibilità per l'uomo di entrare in possesso del suo bonum.(...).




              Hanna  Arendt   da   Il concetto d'amore in Agostino


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