Col mondo ti sporchi ogni volta che cammini...
LA NOSTRA VITA VIOLENTA
Lo schiaffo mi arriva dritto in faccia
provocando repentino il contrattacco,
tu sorpresa, certo, certo offesa
mi ripicchi sulla faccia la tua mano
- io non curante di qualcuno che ci veda
così nuovi alla luce sotto il sole -
poi due pianti a dirotto, poi le mani
loro il primo avamposto
del perdono.
***
PAROLA CHE ARRIVI
Arrivi, t'insinui dove non immaginavo
spossante imprevedibile parola
arrivi e ti mescoli col cuore -
pronunciata ci pronunci
e tutto ricominci.
***
CON TUTTO IL CUORE
Rimane un peccato tra stomaco e gola,
mi frena le gambe, rallenta il mio sangue
infiacca ogni nuovo pentimento
proposito buono - mi toglie l'azione.
Poi fatta grazia m'arrivi nelle braccia
e il tuo entrare nel mio corpo sottovoce
m'assolve come santa confessione
dà pace ai ritmi, alla stagione, all'attuarsi
nuovamente dell'amore.
***
NONOSTANTE LA CURA DEI GIARDINI
Nonostante la cura dei giardini
col mondo ti sporchi ogni volta che cammini
e non pare, in certe circostanze,
di dover trascinare la polvere,
portarla in casa, nelle tue stanze -
vedi sul soffitto c'è un ragno da ammazzare.
***
IV
Stasera al locale un tizio diceva
che cosa per forza c'è sotto il tuo grido,
certo il rimorso d'esserti spinto
più fuori nella strada sterminata -
quella di Ulisse, lontano da casa -
e quanta coscienza nel pianto
pensando alla fatica - e contorsioni
d'arti e stringere di dita -
per tornare a un poco
di calore.
Giorgio Casali da Domestiche abitudini
Sempre bravo il compianto Pierangelo Bertoli! Prendere la vita a muso duro, già... Però purtroppo è vero, nonostante la cura dei giardini col mondo ti sporchi ogni volta che cammini. Rimedio: volare?
RispondiEliminaSporcarsi le mani vuol dire anche essere presente, partecipare...
RispondiEliminaIn quanto al " volare", penso che bisogna sempre guardare in alto e... se è troppo alto, riservare il volo ai sogni ( che anche questi addolciscono la vita !)