Alito nuovo, vuoto senza ostacoli...
LA TUA ASSENZA
Ti stacca da noi
il valore supremo
di essere silenzio
stretto in ogni mano.
E ascoltarti è brama
di afferrarti l'interno
seguitare il tuo sogno.
La tua assenza
è esistenza per la danza
del Pastore eccelso
e della luna accesa.
***
DESTINATARIO DI ASSENZE
Sogni demenziali.
Ore d'inerzia alla finestra.
Minuscoli specchi
riflettono archi
al frastuono dei denti.
Destinatario di assenze:
gerani alla spina;
sfondi di stormi
pronti a rinverdire
le cellule annerite.
***
IO CHE PENSAVO
E io che pensavo che il sangue
fosse orma di spettro
o idioma di anguille.
Guardavo il mare senza flussi
e ad occhi chiusi vedevo Cerere.
Barra fissa
campo trinciato
patibolo.
Ora penso che il sangue
come terra
sia torre per un trambusto
di melisse.
***
ALITO NUOVO
Avverrà che ci incontreremo
sul corso d'acqua appena scorso
e riusciremo a lavare parte di noi
malevole e ferina
ma anche la più debole
e sterile sostanza.
Sarà danza di veli
e di uccelli acquatici.
Bocche socchiuse, vortici aprichi.
Una specie di alito nuovo
vuoto senza ostacoli.
***
L'ACQUA DOPO UN PUGNO
Dell'amore potremo fare
corde sui fianchi
e così della fine.
O potremo rimanere pozzanghere,
trionfare in un angolo scuro.
Si sta bene a non curarsi delle scale
con fregi ed eccessi.
La bellezza è nello stagno
che ricama l'acqua dopo un pugno.
Luciano Nota da Destinatario di assenze
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