Poesia come " fare anima" per continuare ad essere Uomini
(... ) Hillman, nel suo libro " Psicologia archetipa " affermava: " L'atto del " fare anima" consiste nell'immaginare: le immagini sono infatti la psiche, la sua materia e la sua prospettiva. Il fare anima è quindi equiparato alla deletteralizzazione, quell'atteggiamento psicologico che respinge con diffidenza il livello ingenuo e dato per andare in cerca degli umbratili, metaforici significati ch'essi hanno per l'anima".
In tale ottica, volendo dare una risposta ai tanti che mi chiedono cos'è per me la poesia, dico: " La poesia è semplicemente fare anima, dove per " fare anima" si intende uno sforzo nella comprensione di se stessi al fine di acquisire una propria singolare identità e - ovviamente - una collocazione nel mondo che ci circonda. Poesia come comprensione, creazione ed esteriorizzazione di immagini appartenenti alla propria interiorità. Un atto di pensiero, spesso faticoso e in alcuni casi doloroso, in grado di liberarci da un sempre più frequente stato di omologazione creato dalle mode e dalle tendenze e avallato dalla perfida credenza che " o si è così, oppure non si è ". Va da sé che ognuno, nella propria quotidianità e nel proprio intimo, può essere poeta. Ogni singolo individuo ha il diritto e il dovere di giungere a quella personale e profonda comprensione del sé interiore, al fine di passare da uno stato finito e razionale come quello di " essere intelligente " a uno stato sensibile e infinito che è " l'essere anima". Poesia come " fare anima" per continuare a pensare e per continuare ad essere Uomini. (... )
Zairo Ferrante
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