Ancora un poco ed è da capo il nero...
FISSITA'
Da me a quell'ombra in bilico tra fiume e mare
solo una striscia di esistenza
in controluce dalla foce.
Quell'uomo.
Rammenda reti, ritinteggia uno scafo.
Cose che io non so fare. Nominarle appena.
Da me a lui nient'altro: una fissità.
Ogni eccedenza andata altrove. O spenta.
***
Sentire
cosa ne dicono le rive
( la sfilata delle rive
le rive
come proposte fraterne ).
***
E vinto il naturale spavento
ecco anche da me dalla parte del mare
fare con lui tutt'uno
senza zavorra o schermo di parole,
fendendo il poco di oro che rimane
sulle piccole isole
postume al giorno tra scogliere in ombra già:
ancora un poco ed è da capo il nero.
Vittorio Sereni da Un posto di vacanza
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