martedì 11 febbraio 2020
LA CITTA' DELLE DONNE 2
(... )La ragione per cui sente questa insoddisfazione bruciante, è
banale nella sua semplicità, eppure importantissima : è una
donna. Questo non vuol dire - come qualcuno le ha detto - che
è complicata e incomprensibile, isterica e indomabile,uterina,
intrattabile,permalosa, petulante.Significa - al contrario - che
è parte di una storia di sottomissione,violenza, abuso, silenzio.
Anche se non l'ha vissuto in prima persona, porta dentro di sé
la memoria di tutto quello che le altre donne hanno subito nel
corso della storia a causa del proprio bisogno di essere libere
e di realizzare se stesse, e le sue paure singolari derivano
direttamente da questo ricordo, invisibile, ma minaccioso. La
paura di essere tradita, di essere abbandonata, la paura che
le vengano tarpate le ali, la paura di essere sopraffatta dalle
responsabilità, caricata di pesi infiniti sulle spalle; la paura
che le venga detto che non può parlare, che non può andare
via, che è una millantatrice, che deve stare al suo posto. Come
se dovesse costantemente dimostrare gratitudine per il fatto
di vivee in un mondo ostile. (...)
Maura Gancitano & Andrea Colamedici da Lìberati della brava bambina ( Otto storie per fiorire )
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento