Ancora una notte di vento...lo sento nell'urlo che affoga lontano...
Brine sul verde che non cede
mattinate di gelide aurore
venti che bruciano le scorze raro
un volo s'avventura e traccia
invisibili cadute luce e scoramenti
sui vetri delle attese il tempo
prepara le scadenze.
***
Poi il fiato si spezza
l'ansia scompiglia i pensieri
la mano non dà sicurezza
ho solo da essere corpo
disteso nel vuoto di un nulla
perduto a ogni ragione
negato a ogni passione.
***
Forse è solo illusione
un darsi ragioni per dirsi
di essere ancora per farsi occasione
di ogni avventura di ogni
sperata apertura.
***
Ancora una notte di vento
lo sento che gira nel buio
lo sento in spigoli acuti
nel secco tremore di porte
nel battere cupo del ramo
nell'urlo che affoga lontano.
***
Amo il tarlo notturno
non conosce il tradimento
mi tiene compagnia
mi racconta la fatica
il segreto della vita.
***
E' solo una scia di luce
contro un cielo notturno e dura
un attimo di occhi una stella
che cade nei silenzi e porta
sommesse nostalgie.
***
Poi la stretta di mani
le mie nelle tue mi sapevi amare
mi tenevi nei giochi e nelle risa
mi portavi nel cuore della vita ero
e sapevo di essere ora non sono
e mi rifiuto di capire.
Gianni Di Fusco da In nessun luogo si chiede di te
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