giovedì 19 settembre 2019

STRATO SU STRATO

 
 

                                                             La lotta è l'amore senza baci…


Tu lo vedi che non c'è soluzione,
che mi odi perché stiamo insieme,
che mi odi appena apri gli occhi,
appena mi volto nel letto nel sonno,

tu lo sai che mi odi perché sto morendo
e come chi muore dimentico tutto,
tutto il male che dici ti ho fatto
senza pensare mai di meritarlo.


                                          ***

Questo matrimonio fa acqua
da tutte le parti.
La cucina è allagata
mentre prepariamo da mangiare
e le pareti del salotto
sono ormai tutte chiazzate
di muffa.
Il nostro letto
sembra galleggiare sopra
un lago torbido.

E la stanza dei bambini?
La stanza dei bambini
non so più dove cercarla.


                                            ***

Tutto in te è improvvisamente mutato.
La piega della bocca quando raramente
ti apri in un sorriso,
e quella distanza che ora metti,
quella distanza pura, intoccabile,
quel procedere stentato da sola,
la rabbia nelle risposte, lo sprezzo
nel silenzio,
il vuoto senza pace che d'un tratto
ti avvolge;

ti ritrovo solo nella posa infantile
del tuo corpo quasi adulto adagiato sul divano:
sarai così per sempre
senza averne mai la consapevolezza.


                                            ***

Tu dici l'amore ma
nominarlo è già errore.
Parli dell'ultimo bar
quello nascosto
e la pelle d'avorio è già lustra.
Pensi il ricordo
ma non riconosci la radice
del verbo né in quale terreno
fiorì la passione.

Fiorì e tu eri già vecchio,
l'amore faceva un po' d'ombra
e il sudore era il suo testamento.
Così si presume - suppongo -
ma posso sbagliare,
confondere gli anni, gli odori
e persino me stesso.


                                             ***

Il senso della lotta tra due coniugi
non è la sopraffazione, la resa
dell'uno o dell'altro,
ma il perpetuarsi della lotta.

La lotta è l'amore senza baci senza
carezze,
la lotta è l'odio senza il rumore
dei corpi, senza il clangore dei ferri,
la lotta è il concetto,
l'astratto contrapporsi nel bandire
una tavola, nel consumare un pasto,
nell'esprimere un giudizio.

Nemmeno sfiorarsi,
questo è la lotta.



                      Mauro  Fabi    da      Strato su strato


3 commenti:

  1. Prendiamo atto.
    Pensiamo l'amore eterno, ma è fragile e caduco come ogni cosa umana...

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  2. Più che io, l'autore del libro, che ha scritto ( bene e in modo onesto ) una realtà ormai conclamata : strato su strato si accumulano - nella convivenza - delusioni e incomprensioni fino alla " lotta" finale.
    Dura lex, sed lex.

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