Promesse mantenute...
PROMESSA
1
Ti ho portato al mare
per ricucire una promessa
la spola delle onde contro
la scogliera chiara, l'estate
che scottava la mia pelle bambina.
Qui si torna all'origine
nel buio rivoltato della terra,
i nomi sono suoni tra la schiuma
l'infanzia scivola tra l'intreccio delle mani
precipita nell'acqua senza traccia.
*
II
Tu sei traccia, il contorno
di una gioia ripetuta,
l'onda incessante sulla stessa pietra.
Quell'onda smemorata, buia onda
che raccoglie la luce e la sparpaglia.
*
III
Pochi bambini sulla spiaggia,
gabbiani randagi che rivoltano le alghe
come se cercassero un ricordo.
Tutto è cambiato,
non c'è neppure il palo per le biciclette.
Anche le pietre non sono più le stesse
spaccate da un taglio verticale
mostrano la polpa polverosa,
il fallimento del tempo e delle cose.
*
IV
Falliremo anche noi ma per adesso
tieni stretta questa promessa d'acqua.
Il mare sa dove tornano le cose,
conosce il linguaggio delle rocce.
Tutte le voci sott' acqua si assomigliano
non serve un esercizio di fiducia
basta tendere l'orecchio
e sentirai un'eco orizzontale.
Tutti i nomi. Promesse mantenute.
Michele Paoletti da Foglie altrove
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