CONTARE I GIORNI
(...) Nel Salmo 90 c'è un'invocazione che mi torna spesso in mente in queste ore :
Insegnaci a contare i nostri giorni
e acquisteremo un cuore saggio.
Forse mi viene in mente perché nell'epidemia non facciamo altro che contare. Contiamo gli infetti e i guariti, contiamo i morti, contiamo i ricoveri e le mattine di scuola saltate, contiamo i miliardi bruciati dalle borse, le mascherine vendute e le ore che mancano al risultato del tampone; contiamo i chilometri del focolaio e le camere disdette negli hotel, contiamo i nostri legami, le nostre rinunce. E contiamo e ricontiamo i giorni, soprattutto quelli, i giorni che ci separano da quando l'emergenza sarà passata. Ho però l'impressione che il Salmo voglia suggerirci un computo diverso : insegnarci a contare i giorni per dare un valore ai nostri giorni. A tutti, anche a questi che ci sembrano solo un intervallo penoso. Possiamo dirci che la Covid - 19 è un incidente isolato, una disgrazia o un flagello, gridare che è tutta colpa loro. Oppure, possiamo sforzarci di attribuire un senso al contagio. Fare un uso migliore di questo tempo, impiegarlo per pensare ciò che la normalità ci impedisce di pensare: come siamo arrivati qui, come vorremmo riprendere.
Contare i giorni. Acquisire un cuore saggio. Non permettere che tutta questa sofferenza trascorra invano.
Paolo Giordano da Nel contagio
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