venerdì 30 novembre 2018

ACQUA BRUCIATA

 
 

                                                             Mani che metto sulla notte…



Sapessi la sete
che asciugo alle labbra,
mani che ingombro di niente
e poi le metto sulla notte
sino alla fine del sonno.
Su di un fianco
ché i sogni rifrangono stelle.
Che i sogni sanno
di pelle bruciata.
Rugiada che bacio d'inferno
a morire di niente.
Di niente.
Amori che fiumi di vene
il cuore che spacca.
Goccia nella goccia
diluviando
la foce che ho perso.


                         frida


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